Ho sempre pensato che “2001 Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick stia al moderno come la Cappella Sistina di Michelangelo sta al Rinascimento. I termini “Porta delle Stelle” e “Cielo Estraneo” li ho “rubati ad arte” proprio da due capitoli della sceneggiatura del film scritta da Arthur C. Clarke. Sono, evidentemente, il passaggio mentale da uno spazio reale ad uno spazio altro. Uno spazio astratto per dare forma ai sentimenti e alle emozioni.
In seguito, dai Cieli Estranei prenderanno forma i Paesaggi Allicinati, chiaro omaggio al grande artista Osvaldo Licini.